Il Gruppo Pezzutti, nato in provincia di Pordenone come piccola officina di produzione di stampi per iniezione nel ‘66, oggi può contare su 4 stabilimenti e 2 centri logistici che impiegano oltre 260 persone. L’azienda vanta un’ampia varietà di clientela, tanto dal punto di vista del settore d’appartenenza (dall’home design, al packaging alimentare, passando per l’industria tessile e l’arredamento per ufficio), che della provenienza geografica, con una forte quota export. Pezzutti ha chiuso il 2019 con ricavi pari a 79,2 €mln, in aumento del 9,2%rispetto all’anno precedente. Lo sviluppo di prodotti green è un obiettivo primario per l’azienda, la cui visione di economia sostenibile è stata condivisa con i principali clienti. La realizzazione del nuovo stabilimento di oltre 20mila mq all’interno dell’Interporto di Pordenone è stata l’occasione per implementare un modello di fabbrica in cui tecnologia, automazione e robotica si integrano con l’essere umano nell’ottica 4.0 per aumentare completamente la competitività, mantenendo la centralità e l’apporto fondamentale da parte di tutto il personale. Attualmente nei propri stabilimenti l’azienda realizza prodotti derivati al 100% da materiali riciclati, soprattutto r-PET, un Pet riciclato ottenuto riutilizzando più di 250 milioni di bottiglie pari a 10 mila tonnellate all’anno. Del resto “Sostenibili al cento per cento” è il motto dell’azienda che dal 2014 viene alimentata al 100% da energia da fonti rinnovabili e che ricicla il 3% di tutte le bottiglie di plastica utilizzate in Italia: 657.000 contenitori rimessi ai quali viene quotidianamente data nuova vita.
Si può fare business anche pensando alle prossime generazioni.

Redazionale Nota Bene,

Confindustria Alto Adriatico, 22/01/2021